Direttive ad una riunione allargata del Comitato permanente dell'Ufficio politico del CC

 
6 dicembre 1966
 
 
 
I. Tutti si facciano avanti con coraggio, si incontrino con le masse, accettino la loro critica e avanzino delle autocritiche sollecitando il parere altrui senza paura per sé stessi.
II. Tutti si facciano avanti con coraggio e spieghino alle masse la linea politica scelta. Quelli a cui vengono messi cappelli d’asino in testa e che vengono infangati dalle calunnie, devono togliersi il cappello, pulirsi e rimettersi immediatamente al lavoro.
III. Bisogna unire la maggioranza a partire dagli interessi di lungo periodo. I mostri e i demoni non sono che la minoranza costituita dai proprietari terrieri, dai contadini ricchi, dai controrivoluzionari, dagli elementi negativi e dai destrorsi. Alcuni hanno commesso gravi errori, ma vanno salvati comunque, così da trasformarli e rinnovarli. Altrimenti come si farà ad unire più del 95%?
IV. Nei confronti dei quadri bisogna attuare una politica di persuasione, fare in modo che capiscano, ma fare in modo che chi viene criticato non si senta soffocare. Bisogna fare due passi avanti con coraggio, non si può scappare e mettere la parola “paura” davanti a tutte le altre. Se invece si mette la parola “osare”, si riusciranno a risolvere anche i problemi più grandi. Se si tiene la parola “paura”, invece, il prezzo sarà sempre più salato.
 
NOTE
 
La fonte dell’opera è Mao Zedong Sixiang Wansui (Viva il pensiero di Mao Zedong ), vol. 1961-1968.
Altre fonti attribuiscono queste direttive ai primi del 1967.